Man mano che partecipo ai vari eventi in giro per l’Italia mi capita sempre più spesso di ritrovarmi a essere, tra i partecipanti, uno dei più anziani. L’altro giorno al Cowo on the Beach distanziavo tutti di almeno una decade. Mi sono detto che i veterani non amano frequentare gli eventi pubblici, non tanto quanto li apprezzavano da giovani, e mi sono messo l’anima in pace.
Fino a stamattina, quando un bell’articolo di Peter Knego mi ha svelato la scomoda verità (che inconsciamente rifiutavo di considerare). I programmatori oltre i trent’anni, per non dire dei quaranta, sono merce rara.
Partendo dai dati pubblici messi a disposizione da StackOverflow e relativi a un campione di ben 37.400 programmatori, Peter ha indagato sul rapporto tra età, reputazione e quantità di programmatori ancora attivi. Ne è uscita una serie di grafici davvero interessante.
Quantità di Programmatori per fasce di Età
La distribuzione per età (in blu nel grafico) è stata una bella sorpresa. E’ risaputo che col passare degli anni gran parte dei programmatori tende a cambiare carriera, di solito progredendo verso ruoli manageriali. E’ l’entità della riduzione che, almeno dal mio punto di vista, è stupefacente. Il picco si raggiunge a soli 27 anni, dopo di ché il numero dei programmatori si dimezza ogni 6 o 7 anni.
Età e Reputazione dei Programmatori
Osservate come nel grafico precedente la reputazione dei programmatori su Stack Overflow (in rosso) tenda ad aumentare con l’età. Si tratta quasi di una progressione lineare. L’andamento è meglio comprensibile se diamo una occhiata a quest’altro grafico:
I programmatori veterani pongono meno domande su Stack Overflow, ma rispondono molto più frequentemente dei loro colleghi più giovani. Un quarantenne risponde mediamente il doppio delle volte di un collega ventenne.
I veterani sono davvero più abili dei giovani?
A questo punto Peter si è posto una domanda intrigante: la qualità delle risposte migliora con l’età? I veterani forniscono le risposte migliori? Il meccanismo di premiazione delle domande e delle risposte utilizzato da StackOverflow ha permesso a Peter di elaborare l’andamento dei voti positivi ottenuti, suddivisi per età :
Il grafico dimostra che la qualità media delle risposte non migliora significativamente in rapporto all’età dei programmatori. A quanto pare i veterani migliorano la loro reputazione soprattutto fornendo più risposte, piuttosto che migliorandone la qualità.
Riassumendo:
- Il numero di programmatori cala significativamente con l’età. L’apice è attorno ai 27 anni, poi si verifica un crollo costante.
- I programmatori quarantenni rispondono al doppio e pongono metà delle domande dei colleghi ventenni. I veterani insegnano e i giovani imparano, come dovrebbe essere.
- La qualità delle risposte non migliora significativamente col passare degli anni.
- I veterani migliorano la loro reputazione soprattutto perché sono molto più attivi dei loro giovani colleghi.
Ci sarebbe molto da dire a proposito di questi dati. Per esempio si potrebbe ipotizzare che i veterani abbiano semplicemente più tempo a loro disposizione per rispondere ai quesiti posti dai colleghi, ma quel che balza all’occhio qui è senz’altro il calo del numero di programmatori man mano che l’età avanza.
Per quanto mi riguarda, a 41 anni suonati, mi trovo già al di là del guado. La cosa è ancor più imbarazzante visto e considerato che non credo né mi aspetto di cambiare mestiere nei prossimi anni. E voi, miei cari lettori, a che punto del percorso vi trovate ora? Io ora spengo tutto e me ne vado in piscina a fare il ragazzino. Tiè.